In passato era abbastanza difficile procedere all’acquisto di un immobile all’asta richiedendo un mutuo, per via della difficoltà di far coincidere le tempistiche del Tribunale con quelle della banca, ma dal 2014 grazie all’accordo tra l’Associazione Bancaria Italiana e i Tribunali è stato possibile ottenere un finanziamento nei termini pattuiti per il pagamento del saldo prezzo, limitando le spese e i tassi di interesse. Ci sono banche convenzionate con i tribunali, l’importo finanziabile sarà fino al 100% del prezzo di aggiudicazione dell’immobile, ma nei limiti dell’80% del valore dell’immobile certificato da perizia.
Dal suo canto, la banca fornirà i Preliminare di mutuo per l’acquisto di immobili derivante da vendita giudiziaria, una scrittura privata sottoscritta tra il cliente e un funzionario della banca, sottoposto alla condizione dell’aggiudicazione e del successivo trasferimento del bene al mutuatario.
Prima dell’udienza di vendita all’asta, l’istituto di credito comunicherà l’avvenuta delibera del mutuo e l’importo massimo finanziabile. La stipula e l’erogazione dell’importo finanziato avvengono nei termini pattuiti per il pagamento del saldo prezzo, mentre l’iscrizione dell’ipoteca concessa dalla banca sull’immobile avverrà contestualmente all’emissione del decreto di trasferimento da parte del Giudice del Tribunale.