Come addestrare le Canne di Drago in modo efficace

Introduzione

Il rinforzo positivo

La terza fase: l'addestramento avanzato

L'importanza dell'esercizio fisico

Conclusioni

Una canna di drago è una pianta succulenta che appartiene alla famiglia delle Asphodelacee. È originaria dell'Africa meridionale e del Madagascar ed è nota per le sue proprietà medicinali. La pianta ha foglie carnose e appuntite che crescono a rosetta: la sua caratteristica principale sono i fusti legnosi e ramificati che ricordano i rami dei draghi.
Informazioni importanti:
- Appartiene alla famiglia delle Asphodelacee
- È originaria dell'Africa meridionale e del Madagascar
- Ha proprietà medicinali

Come si coltiva una canna di drago?

La cannddi dragopuò essere coltivata sia in vaso che in giardino, l'importante è fornirle un terreno ben drenato ed evitare i ristagni d'acqua. Ama il sole diretto ma in estate può essere protetta dalle ore più calde, mentre in inverno va riparata dal gelo intenso. Si consiglia una concimazione ogni 15 giorni durante la stagione della crescita e un annaffiatura regolare ma moderata.
Informazioni importanti:
- Può essere coltivata sia in vaso che in giardino
- Ama il sole diretto ma va riparata dal gelo intenso
- Va annaffiata regolarmente ma moderatamente

Quali sono le proprietà della canna di drago?

La cannda di dragoè conosciuta soprattutto per la sua capacità di purificare l'aria e di assorbire le onde elettromagnetiche prodotte dai dispositivi elettronici. Le sue foglie inoltre possono essere utilizzate per preparare infusi e decotti dalle proprietà lenitive, cicatrizzanti ed epitelizzanti. La pianta è inoltre apprezzata per la sua capacità di rigenerare le cellule del tessuto connettivo e di contrastare l'affaticamento mentale.
Informazioni importanti:
- Purifica l'aria
- Ha proprietà medicinali come cicatrizzante ed epitelizzante
- Contrastano l'affaticamento mentale

Cosa si intende per margherita grassa?

La margherita grassaè un'altra denominazione della canna di drago, dovuta alla somiglianza dei suoi fusti ramificati con i rami delle piante grasse. Dal punto di vista botanico il nome non è corretto, poiché la canna di drago appartiene a una famiglia diversa da quella delle piante grasse.
Informazioni importanti:
- Margherita grassa = canna di drago
- Il termine non è corretto dal punto di vista botanico

Come si riproduce la canna di drago?

La cannda nera può essere riprodotta sia per talee che per semina. Le talee devono essere prelevate dalla pianta madre almeno due mesi dopo la fine del periodo della crescita: ogni taglio deve essere fatto con una lametta affilata e mescolato in polvere ormonale prima della ripiantumazione. Per quanto riguarda la semina, si consiglia di utilizzare sabbia mista a terra e di coprire il contenitore con della pellicola trasparente per creare un microclima umido ed evitare la disidratazione delle piante in germinazione.
Informazioni importanti:
- Riproducibile sia per talee che per semina
- Le talee devono essere mescolate in polvere ormonale prima della ripiantumazione
- Per la semina è necessario un microclima umido